Il mio punto di vista
Sono protagonista di un sogno. Tendo a considerarlo ancora tale ma, non posso negare che, lo stesso, sta prendendo ogni giorno sempre più l’aspetto concreto della realtà.
Il sogno è un’impresa, un’impresa di realizzare l’impresa.
Noi, che siamo impegnati quotidianamente nel nostro lavoro presso altre realtà, seppure associabili, lavoriamo affinché questo sogno possa divenire il quotidiano ed un nuovo sogno possa prendere piede. Sono già felice dei risultati ma so che per realizzare il sogno completamente, dovrò anche cambiare strada diverse volte e fare delle scelte che mi preoccuperanno non poco. Un’impresa, di per sé, è già qualcosa di articolato e di complesso. Richiede impegno morale e psicologico, richiede aiuto da parte degli altri che subiscono passivamente l’impresa, richiede un capitale iniziale notevole, richiede una forza d’animo ed una caparbietà non indifferenti… sacrificio, sacrificio e sacrificio…
Un anno.
In un anno si dovrebbero poter vedere le prime situazioni e fare un’analisi, una prima stima, tirare le somme. Si dovrebbe poter capire se funziona oppure no e se vale la pena di andare avanti per raggiungere il punto d’incontro agognato…
Quindi, ora, lavoriamo alacremente. Dormiamo poco. Pensiamo tanto. Prepariamo, organizziamo, incontriamo gente e strutturiamo lavori in corso… cerchiamo di portare un po’ di respiro alle nostre casse che sembrano soffocate dai debiti.
La situazione economica mondiale non ci è favorevole.
Di fatto, intorno a me, vedo crollare giorno dopo giorno, aziende che sono state considerate solide fino a qualche giorno fa… la stessa azienda ove ogni giorno investo le mie ore migliori e alla quale offro il meglio di me stessa, sta scivolando… ecco perché devo, devo!, riuscire a concretizzare il mio sogno, perché stanno lasciando morire le mie certezze ed ho bisogno di trovare sicurezza nel futuro dando finalmente voce alle mie capacità… Questa non è solo un’impresa in termini aziendali, è un’impresa in termini di possibilità.
Noi ce la mettiamo tutta e poi vedremo se è davvero l’impegno che viene premiato…
Sono protagonista di un sogno. Tendo a considerarlo ancora tale ma, non posso negare che, lo stesso, sta prendendo ogni giorno sempre più l’aspetto concreto della realtà.
Il sogno è un’impresa, un’impresa di realizzare l’impresa.
Noi, che siamo impegnati quotidianamente nel nostro lavoro presso altre realtà, seppure associabili, lavoriamo affinché questo sogno possa divenire il quotidiano ed un nuovo sogno possa prendere piede. Sono già felice dei risultati ma so che per realizzare il sogno completamente, dovrò anche cambiare strada diverse volte e fare delle scelte che mi preoccuperanno non poco. Un’impresa, di per sé, è già qualcosa di articolato e di complesso. Richiede impegno morale e psicologico, richiede aiuto da parte degli altri che subiscono passivamente l’impresa, richiede un capitale iniziale notevole, richiede una forza d’animo ed una caparbietà non indifferenti… sacrificio, sacrificio e sacrificio…
Un anno.
In un anno si dovrebbero poter vedere le prime situazioni e fare un’analisi, una prima stima, tirare le somme. Si dovrebbe poter capire se funziona oppure no e se vale la pena di andare avanti per raggiungere il punto d’incontro agognato…
Quindi, ora, lavoriamo alacremente. Dormiamo poco. Pensiamo tanto. Prepariamo, organizziamo, incontriamo gente e strutturiamo lavori in corso… cerchiamo di portare un po’ di respiro alle nostre casse che sembrano soffocate dai debiti.
La situazione economica mondiale non ci è favorevole.
Di fatto, intorno a me, vedo crollare giorno dopo giorno, aziende che sono state considerate solide fino a qualche giorno fa… la stessa azienda ove ogni giorno investo le mie ore migliori e alla quale offro il meglio di me stessa, sta scivolando… ecco perché devo, devo!, riuscire a concretizzare il mio sogno, perché stanno lasciando morire le mie certezze ed ho bisogno di trovare sicurezza nel futuro dando finalmente voce alle mie capacità… Questa non è solo un’impresa in termini aziendali, è un’impresa in termini di possibilità.
Noi ce la mettiamo tutta e poi vedremo se è davvero l’impegno che viene premiato…
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