giovedì 13 novembre 2008

Presenze in rete: scrivere sul proprio blog.

Considerazioni personali.

Sempre più frequentemente mi imbatto in blog curati da blogger che pubblicano post senza riconoscere la paternità dell’articolo all’autore originale.

Mi rendo conto che spesso questo non deriva da una trasgressione vera e propria dello scrivente. Spesso il blogger (che definirei “occasionale”) non è alla ricerca della notorietàper il contenuto dei propri scritti ma esegue il “copia incolla” pensando di portare un servizio gratuito ai fruitori del proprio contesto.
Un servizio di diffusione, su diversi argomenti, al quale spesso non viene dato alcun valore aggiunto inserendo commenti personali ed arricchimenti secondo il proprio punto di vista.
Bloggare in questi termini, per me che lo faccio da oltre cinque anni, non ha alcun valore.

Il blog nasce come canale di diffusione d’informazioni personali o tecniche o specialistiche, create dalla propria comprensione nel desiderio di mettere in condivisione con la rete situazioni, fatti ed opinioni altrimenti non reperibili.
Il desiderio di condivisione è ciò che spinge il blogger a scrivere. Condivisione con un mondo immenso ove, oltre a poter informare, è possibile ottenere un canale di scambio, grazie al contributo dei commenti, quindi un ulteriore arricchimento personale.

La tendenza a fare il "copia incolla" è frequente fra i blogger italiani che non hanno avuto alcun tipo di formazione, soprattutto dalle piattaforme che li ospitano. Spesso si è spinti a postare con l’unica velleità di incrementare le visite al proprio sito/profilo o nella speranza di darsi un tono autorevole con questo valore aggiunto.

Di fatto non ho nulla in contrario verso questi blogger e sono altresì convinta che, riportare in alcuni contesti delle informazioni elaborate con un certo spessore, possa effettivamente dare una spinta in più a coloro che “praticano” limitatamente alcuni ambienti.
Ciò che biasimo, in questi blogger occasionali, è la mancanza di forma.
Una forma legata soprattutto dalla buona educazione, che dovrebbe essere un retaggio personale ed è quella che, anche da queste cose, fa emergere il nostro stile ed il nostro carattere. 
Si parla dunque di regole sociali, condivisibili anche nella vita reale.
Su internet si discute in molte forme di queste regole: dalla netiquette è già possibile capire lo stile comportamentale che si dovrebbe tenere all’interno di questa realtà. 
Nello specifico, tornando all’argomento dei blogger, suggerirei la lettura approfondita di gidibao's cafè che, ancora nel lontano settembre 2007, vide lungo e scrisse il Tao del Blogger (delle riflessioni personali che nel tempo sono state riconosciute dalla comunità virtuale quale vademecum delle buone maniere e del buon senso – cit.).

Conclusioni.
Postare tanto per farlo, tanto per esserci, tanto lo fanno tutti, non è un buon modo di relazionarsi alla rete.
Non è cortese, non è educato.

Interessanti, a prescindere dall’esposizione, sono i post redatti dalla propria conoscenza e dalla propria analisi. Anche i post riportati per divulgare l’informazione sono di grande valenza ma, solo ed esclusivamente, se con i dovuti riferimenti all’autore.

5 commenti:

Adriano Smaldone ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Adriano Smaldone ha detto...

beh io ho un blog perchè mi piace scrivere su quest'ultio e na specie di sfogo e poi il blog mio è fatto per la gente tutte le persone ch visitano sono benvenute e nel commento che lasciano posso dire tutto cio ke vogliono sui pos ke scrivo io senza Copia e Incolla solo qualke volta lo faccio ma è raoro maggiorparte delle volte e farina del mio sacco se sbaglio, sbaglio io

GraficWorld ha detto...

Condivido il tuo post,ti lascio un saluto e buon w.e.

Anonimo ha detto...

Hai ragione: si dovrebbe almeno citare la fonte con un link.
Ciao.

1CinemaStore ha detto...

ciao ti lascio questo link per i momenti di vuoto, da qui potrai trascorrere qualche oretta tranquilla
ciao cordiali saluti CinemaStore
a dimenticavo per vedere tutto il film ti devi registrare al sito che contiene il film in origine (veo.com)
http://1cinemastore.blogspot.com